
E' Febbraio, altri 3 punti sono stati conquistati in trasferta, il posto in Champions sembrerebbe facilmente raggiungibile ma ci si può ritenere soddisfatti? Quanti a inizio campionato avrebbero firmato?
Un anno tormentato dalla tragicomica situazione degli infortuni, il caos societario, un mercato "particolare", stravolgimenti in atto sulla conduzione della squadra, alibi se ne possono trovare tanti, tantissimi ma davanti ad un dato di fatto non si possono trovare scuse che reggono, ti chiami Milan.
Un mercato costato quasi 150 milioni, una base fissa di giocatori di buon livello, con quel esborso non puoi trovare scuse.
Un cavallo di razza come centravanti ma le 37 primavere sono un acerrimo nemico nella continuità in un intero campionato ed alternative valide non se ne vedono, fascia bassa mancina priva di un degno erede in assenza del fedelissimo Theo Hernandez, rafforzate le fasce ma un centrocampo orfano di almeno 2/3 componenti, in assenza di un titolare nella mediana scatta l'allarme di Casa Milan.
Maldini è lontano e questa volta non si può affibbiare la colpa al vero capitano, un Furlani esperto di finanza ma il prato verde se non in TV non lo aveva mai visto prima tanto che le sue valigie sembrano già essere pronte ed il suo volo Linate-NYC è già in pista, il famoso algoritmo è funzionato in parte, un Moncada che è meritevole del suo ingaggio, le sue intuizioni spesso si sono rivelate vincenti.
Conti alla mano però dalla Champions League, competizione che ci ha visto l'anno scorso arrivare tra le prime 4, siamo usciti quasi mai sporcando i guanti dei portieri avversari, lampi di Milan se ne vedono a sprazzi come ad esempio contro il PSG sotto la nostra gente ed il secondo tempo in terra Inglese.
Il campionato sembra ormai andato e anche se di umilissimo valore ed importo della vincita la Coppa Italia era l'unica coppa raggiungibile, sfumata però, anche se con l'aiutino dell'arbitro, contro una discreta Atalanta, come diceva anni fa il buon Mourinho molto probabilmente finiremo l'anno con "Zero Tituli", il posto nella massima coppa Europea è l'unica magra consolazione per prendere ossigeno e reimpostare una nuova stagione probabilmente con diversi nuovi interpreti nel tavolo della decisioni.
Stagione fallita? Se dovessi dare un voto direi 6, ma a chi si ama non si da un voto quindi 10.
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