Pass staccato e Milan agli ottavi della Serie B d'Europa.
Dopo la passeggiata dell'andata dove una prestazione straripante ha fatto tornare a casa i Francesi annichiliti dal risultato, il ritorno è invece tutta un'altra cosa, un avversario cosi tanto modesto non può sottomettere un club del valore di circa 8 volte più alto con la terza rosa più cara della competizione.
Il Milan della stagione ormai è questo, opaco, incerto, privo di una leadership in campo e fuori, abbattuto e quasi demoralizzato dai risultati scadenti, compaiono a sprazzi le doti individuali dei big ma non basta.
Il Milan esce sconfitto da un campo quasi provinciale, più alto il costo di fuochi e fumogeni che degli atleti in campo, una realtà molto umile quanto ostinata nel mettere il bastone tra le ruote al cosi blasonato Milan.
A leggere le due squadre ricorda una di quelle amichevoli estive per entrare in condizione dopo le vacanze ed invece è Febbraio e ci siamo giocati il passaggio alla competizione, 3 gol incassati dal Rennes è assolutamente inaccettabile, infortuni, squalifiche, guerra nel mondo ed ascesa degli alieni, non esistono scuse, prova indecente e quasi imbarazzante per chi rappresenta e tifa Milan.
Alle 12 l'urna di Nyon saprà dirci di che morte dobbiamo morire, speriamo di pescare avversarie così fragili da non uscire subito e quantomeno far entrare qualche spicciolo nelle casse perchè in estate ne avremmo tutto il bisogno possibile, questo Milan non basta più, questo allenatore non va più bene, la società fortunatamente ha capito il perchè si è sempre occupata di altro, il calcio lasciamolo a chi lo mastica tutti i giorni, così si fanno solo brutte figure proprio come quella di ieri.
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